Perché è importante far ripartire la produzione del settore
degli apparecchi domestici e attrezzature professionali per ristorazione e ospitalità
L’andamento dei contagi sta finalmente dando qualche segnale positivo e incoraggiante. Il Paese è impegnato attivamente nel passaggio alla fase 2 per consentire ai cittadini di riprendere gradualmente la
vita sociale e alle industrie di riavviare la fase produttiva, nel rispetto massimo di tutte le misure di sicurezza per la salute dei lavoratori.
Le decisioni che si stanno assumendo in questi giorni sulla ripresa produttiva comportano scelte molto importanti e decisive, che incideranno profondamente sul futuro industriale, economico e soprattutto sociale del nostro Paese.
L’industria italiana degli apparecchi domestici e attrezzature professionali – con più di 20 milioni di apparecchi prodotti all’anno, oltre 35.000 posti di lavoro diretti e più di 100.000 addetti nell’indotto – riveste un ruolo di assoluta importanza per il sistema Paese originando un fatturato complessivo che supera i 15 miliardi di euro di cui oltre 10 miliardi all’export.
Il settore è da sempre un pilastro del Made in Italy, e nel nostro Paese possiamo vantare un know how, una filiera di componentistica e prodotto finito, e investimenti in ricerca e sviluppo con pochi eguali nel mondo.
L’iniziale necessaria chiusura della produzione del nostro settore ha comportato gravi danni per tutta la filiera, con relative ripercussioni sul mantenimento di quote di mercato, senza contare le realtà che
potrebbero non riaprire definitivamente.
La tutela della salute e la ripresa produttiva sono tuttavia obiettivi compatibili.
A fronte di adeguate misure è possibile una graduale ripresa delle attività produttive che, condotta nella massima sicurezza, permetta alle aziende di rimanere competitive sul mercato domestico e internazionale preservando il valore di questo importante comparto.
La riorganizzazione delle attività produttive per poter proseguire in sicurezza, previo accordo con le organizzazioni sindacali, e l’adozione di specifici protocolli interni aziendali adeguati alla situazione contingente con l’implementazione delle idonee misure di sicurezza sono impegni che le aziende associate ad APPLiA Italia sono pronte ad assumersi.
In un periodo storico in cui siamo tutti chiamati a restare il più possibile nelle nostre case, a fare la spesa con meno frequenza e a rafforzare le procedure di igiene per noi stessi e per gli ambienti
che viviamo, i nostri prodotti svolgono un ruolo essenziale a fianco dei cittadini.
Così come le attrezzature professionali sono e saranno fondamentali per la ripresa del settore dell’ospitalità e del turismo.
È un’istanza che facciamo a tutti gli interlocutori istituzionali anché possano vivamente considerare una pronta ripartenza delle attività del nostro settore.